Information of the project
Il parco agrivoltaico Sant’Eustachio si sviluppa all’interno delle particelle di terreno site in agro del territorio comunale di Matera (MT). La superficie recintata è complessivamente pari a circa 40 che presentano struttura orografica regolare e prevalentemente pianeggiante.
All’interno dell’area parco saranno inoltre garantiti spazi di manovra e corridoi di movimento adeguati, per facilitare il transito dei mezzi atti alla manutenzione.
L’impianto in oggetto è un agro‐voltaico, in quanto è prevista all’interno dell’area di impianto lo sviluppo di un’azienda zootecnica per l’allevamento di ovini.
In particolare, la progettazione dell’impianto agro‐voltaico è stata condotta prevedendo soluzioni innovative con montaggio dei moduli elevati da terra con rotazione degli stessi e comunque in modo da non compromettere la continuità delle attività pastorali previste quali pascolo di ovini, che sfrutteranno le aree non occupate dalle strutture su cui vengono montati i pannelli fotovoltaici anche attraverso strumenti di agricoltura digitale e di precisione quali ad esempio la mappatura dei campi con registrazione puntuale ed elaborazione dei dati (sistemi GIS) raccolti in tempo reale da sensori, per formulare decisioni personalizzate nel tempo e nello spazio.
Il convogliamento dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico nella rete di AT avverrà in antenna a 150 kV sul futuro ampliamento della Stazione Elettrica 380/150 kV di proprietà della società TERNA. L’impianto fotovoltaico sarà connesso alla RTN tramite cavidotto interrato di Media Tensione che si sviluppa su strade esistenti e solo per brevi tratti su terreni agricoli comunque a ridosso dei confini di particella.
Il tracciato dell’elettrodotto interrato è stato studiato al fine di assicurare il minor impatto possibile sul territorio, prevedendo il percorso all’interno delle sedi stradali esistenti (tutte realizzate in terra battuta o misto granulometrico) ed alle aree di progetto, attraversando invece i terreni agricoli al di fuori delle strade solo per brevi tratti e comunque sempre ai limiti del confine di particella.
La società proponente l’iniziativa è Canadian Solar Construction Srl, appartenente al gruppo Canadian Solar, società quotata al Nasdq, leader mondiale nella produzione di moduli fotovoltaici e batterie di accumulo elettrochimico, attualmente con una pipeline di 26 GW nel mondo.
L’iter autorizzativo
Il progetto è stato approvato in VIA dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Gli atti istruttori sono pubblicati al seguente link: https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8162/12018

